Come validare la tua idea con 4 domande.

Per iniziare un progetto, per iniziare qualsiasi cosa, bisogna avere un'idea…Ah! ma ho sempre sentito dire che le idee non hanno valore, ciò che conta è l'esecuzione; Tuttavia, tra le tante idee, come identificare, come selezionare quella con cui inizierai per prima? provare prima? In secondo luogo? Come identificare tra le innumerevoli idee quelle che hanno maggiori probabilità che succeda qualcosa di buono?

1 – Le buone idee sono strane.

Prima fase, le buone idee tendono ad essere strane all'inizio, non sono subito ben viste, ad esempio, il motore di ricerca di Google, non era la prima, né la seconda, tanto meno la terza, la quarta, era la tredicesima; Ma a differenza degli altri dodici precedenti, che utilizzavano siti con notizie per attirare più utenti sulla propria piattaforma, Google è nato con una pagina bianca, con un campo di ricerca e un pulsante, non si è rivelato diverso? Quindi la differenza stava proprio nel non avere le caratteristiche comuni a tutti gli altri, col passare del tempo le persone hanno iniziato ad apprezzare questa caratteristica.

Altri esempi: affittare un immobile senza garante? con la cultura nel nostro paese secondo cui per affittare un immobile è necessario avere un garante... E poi appare una società chiamata Quinto Andar, che proprio offre affitti di immobili senza bisogno di un garante, e diventa la più grande agenzia immobiliare digitale in Brasile. È considerato normale viaggiare e stare a casa di qualcuno che non conosci, usare la sua stanza, la sua cucina? E poi è nata l'idea di AirBnb, buone idee, grandi idee, nella loro concezione, nel loro principio, tendono ad essere strane. 

2 – Riesci a distinguerti nei piccoli mercati?

Le buone idee, hanno la capacità, hanno il potenziale per creare un monopolio in mercati molto piccoli, quando inizi un progetto, non puoi monopolizzare grandi mercati, perché sei all’inizio, l’inizio delle cosiddette “grandi idee” ” invece di essere Mentre si preoccupano dei grandi mercati, cercano di stabilire monopoli in mercati specifici, cioè qui faccio la differenza, qui domino davvero. Ad esempio Facebook, Facebook è partito così, essendo un social network creato ad Harvard per Harvard per il pubblico universitario, poi si è esteso ad altre università, non ancora al segmento pubblico universitario, ed è arrivato a creare il monopolio sui social network per le università, nella misura in cui questo mercato dominava, lo hanno ceduto a persone che non provenivano dalle università, e da lì si è espanso;

C'è un libro fantastico che parla di questo, della creazione del monopolio, che è il libro Da zero a uno scritto dal fondatore di PayPal e oggi uno dei maggiori investitori in startup al mondo.

3 – È un mercato in crescita?

Molte persone sono preoccupate per la dimensione del mercato in cui è inserita la mia idea, la dimensione del mercato dei fondi che sarà un potenziale consumatore del mio progetto, altrettanto importante quanto la dimensione del mercato è identificare quanto crescerà, se ottieni un prodotto per un mercato grande, enorme, ma stagnante che non cresce, che non ha nuovi consumatori, queste sono situazioni più difficili da gestire, perché dovrai differenziarti dal prezzo, dovrai aggiungerne tanti attribuisce alla tua soluzione di essere diversa dalle altre, cioè meglio che operare in un mercato gigantesco, è operare in un mercato piccolo che cresce, perché un mercato piccolo cresce, ci sono sempre nuovi clienti, c'è gente che vuole richiede il tuo prodotto in ogni momento e in ogni fase conquista il mercato.

4 – È il momento adesso?

Altro fattore fondamentale è la “squadra”, la cosa più difficile è individuare il momento giusto per immettere un nuovo prodotto sul mercato, prova a chiederti, perché due anni fa era troppo presto? Perché due anni sono troppo tardi? Perché la squadra giusta è adesso?

Se ti trovi di fronte a diverse idee e vuoi identificarne una da iniziare a implementare, esiste un mercato? Questa idea ha il potenziale per diventare un buon prodotto o servizio? Poniti queste quattro domande: 

La tua idea ti sembra strana?

Può monopolizzare un piccolo mercato? sì o no?

Fa parte del mercato in crescita? 

Adesso è la squadra giusta? sì o no? 

Se rispondi SI a queste quattro domande, la tua idea ha un buon potenziale di mercato e col tempo diventerà un buon prodotto, un buon servizio, una buona soluzione.

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